Sono una sognatrice. E allora?
Mi hanno detto che sono una sognatrice. E' vero. Lo sono.
Qualcuno mi ha fatto credere che sia sbagliato, ma in realtà ne era affascinato.
Vivere nel mondo dei sogni è qualcosa di magico, etereo, mistico.
Rende i sognatori inafferrabili, illogici, confusi, irrazionali, sempre tra le nuvole. Pazzi???
Forse. O forse no.
Ma poi mi chiedo cos'è la follia?
E' forse sognare ad occhi aperti nuovi mondi, nuove opportunità, vivere di emozioni ogni giorno o fare tutto secondo schemi prefissati, in base a ciò che la gente si aspetta.
Ma prefissati da chi poi?
Chi ha scritto le regole del gioco chiamato Vita?
La vita è un percorso unico per ciascuno di noi.
Ognuno deve seguire la sua strada, che è diversa per tutti.
Non esiste un'unica strada da seguire.
Non esiste la strada giusta e/o quella sbagliata.
Esiste il viaggio e le emozioni che ci portiamo dentro fino alla fine.
Perchè alla fine della nostra vita, ci ricorderemo solo le emozioni che abbiamo provato.
Null'altro avrà senso.
Quindi sarebbe giusto che la nostra vita sia un contenitore di emozioni che ci hanno fanno battere il cuore e che hanno fatto sì che le nostre giornate abbiano avuto senso di essere vissute.
Qualcuno mi ha fatto credere che sia sbagliato, ma in realtà ne era affascinato.
Vivere nel mondo dei sogni è qualcosa di magico, etereo, mistico.
Rende i sognatori inafferrabili, illogici, confusi, irrazionali, sempre tra le nuvole. Pazzi???
Forse. O forse no.
Ma poi mi chiedo cos'è la follia?
E' forse sognare ad occhi aperti nuovi mondi, nuove opportunità, vivere di emozioni ogni giorno o fare tutto secondo schemi prefissati, in base a ciò che la gente si aspetta.
Ma prefissati da chi poi?
Chi ha scritto le regole del gioco chiamato Vita?
La vita è un percorso unico per ciascuno di noi.
Ognuno deve seguire la sua strada, che è diversa per tutti.
Non esiste un'unica strada da seguire.
Non esiste la strada giusta e/o quella sbagliata.
Esiste il viaggio e le emozioni che ci portiamo dentro fino alla fine.
Perchè alla fine della nostra vita, ci ricorderemo solo le emozioni che abbiamo provato.
Null'altro avrà senso.
Quindi sarebbe giusto che la nostra vita sia un contenitore di emozioni che ci hanno fanno battere il cuore e che hanno fatto sì che le nostre giornate abbiano avuto senso di essere vissute.
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